Gli anni ’80 furono un decennio denso di cambiamenti epocali, per il mondo e per l’Italia. Mentre ad Est iniziava la crisi che avrebbe portato alla fine del comunismo sovietico, in Occidente iniziò a propagarsi il neoliberismo, con l’elezione di Margaret Tatcher a Londra e Ronald Reagan a Washington. I leader di Inghilterra, Vaticano e Stati Uniti furono le principali personalità che spinsero l’Occidente ad assumere un atteggiamento del tutto intransigente ed aggressivo nei confronti dell’Unione Sovietica.