Indice dei contenuti
Informazioni
- Periodo attività: 1984, Ancora in attività
- Genere musicale: Elettronica, Pop, Rock
- Membri:
La Carriera di un Iconico Cantante Italiano
Nel vasto panorama della musica italiana, pochi nomi risplendono con la stessa intensità e longevità di Raf. Questo cantante, nato Raffaele Riefoli il 19 settembre 1959 a Margherita di Savoia, in Puglia, ha conquistato il cuore del pubblico con la sua voce unica e le sue emozionanti canzoni. In questo articolo, esploreremo la carriera e il contributo di Raf alla musica italiana e internazionale.
Gli Inizi
La storia di Raf nel mondo della musica inizia nella seconda metà degli anni ’80. Dopo aver lavorato come produttore e compositore per altri artisti, Raf si è fatto strada da solo. Il suo album di debutto, “Raf” (1984), non ha avuto un grande impatto, ma ha preparato il terreno per il suo successo futuro.
Il primo album è realizzato completamente in lingua inglese, e contiene la prima grande hit del cantautore pugliese, Self Control, un brano italo disco che ebbe successo in tutta Europa e di cui fu eseguita una cover ad opera della cantante statunitense Laura Branigan che è stata un grande successo commerciale, raggiungendo il quarto posto della Billboard Hot 100 degli Stati Uniti e la vetta delle classifiche in Canada e in diversi paesi europei.
L’album fu pubblicato in Italia con il titolo Raf, in Spagna, Argentina, Brasile, Portogallo, Francia, Giappone e Sud Corea col titolo Change your mind, e Raff per il mercato tedesco, dove fu pubblicato, oltre che in vinile, anche in una rara versione CD.
L’album, composto inizialmente da nove tracce, fu ristampato a partire dal 1987 col titolo Self Control, su CD, LP ed MC, con l’aggiunta di due nuovi brani: Hard, pubblicato come singolo nel 1986, e London Town, anch’esso pubblicato come singolo nel 1987. La tracklist della ristampa fu disposta in maniera diversa rispetto alla versione originale del 1984. La traccia Madeleine O, fu indicata semplicemente come Madeleine.
La svolta nella sua carriera è arrivata nel 1987 con l’uscita dell’album “Svegliarsi un Anno Fa.” Il singolo estratto dall’album, “Self Control,” è diventato un enorme successo non solo in Italia ma anche a livello internazionale, raggiungendo le classifiche di molti paesi europei e contribuendo a definire il suono degli anni ’80.
Il Successo Continua
Dopo il trionfo di “Self Control,” Raf ha continuato a pubblicare album di successo come “Cosa resterà… (1988)” e “Siamo soli nell’immenso vuoto che c’è (1991).” Questi album hanno mostrato la sua versatilità musicale e la sua abilità nel creare canzoni che affrontavano temi profondi ed emozionali. Brani come “In tutti i miei giorni” e “Il suono del cuore” sono diventati classici del suo repertorio.
Nonostante il successo iniziale, la carriera di Raf ha attraversato alti e bassi, ma il suo talento e la sua passione per la musica non si sono mai affievoliti. Ha continuato a pubblicare nuovi album e a esibirsi dal vivo, guadagnandosi un seguito fedele di fan nel corso degli anni.
Un Artista Poliedrico
Una delle caratteristiche distintive di Raf è la sua versatilità musicale. Nel corso della sua carriera, ha sperimentato con diversi generi musicali, tra cui il pop, il rock e la musica elettronica. Questa capacità di adattarsi e innovare musicalmente lo ha reso un artista eclettico e interessante.
Inoltre, Raf è anche un artista multilingue, che ha registrato canzoni in italiano, inglese e spagnolo. Questa diversità linguistica gli ha permesso di raggiungere un pubblico più ampio e di esplorare nuove sfide musicali.
L’Eredità di Raf
Oltre alla sua musica, Raf ha lasciato un’impronta duratura sulla cultura pop italiana. La sua voce unica, le sue canzoni toccanti e le sue esibizioni dal vivo coinvolgenti lo hanno reso un’icona della musica italiana. La sua influenza si riflette nelle generazioni successive di artisti italiani che si sono ispirati alla sua musica e al suo stile.
Discografia Raf anni '80
Album pubblicati negli anni ’80: 3
1984 – Raf
- Change Your Mind
- Why in the World
- She’s a Criminal
- Imagination Lover
- Frontiers
- Black and Blue
- I Don’t Want to Lose You
- Self Control
- Madeleine O.
questo è l’album ristampato nel 1987
Crediti immagine: raf.it
1988 – Svegliarsi un anno fa
- Svegliarsi un anno fa – 4:58 (Giancarlo Bigazzi, Raf)
- Il sapore di un bacio – 4:01 (Lucio Dalla, Gaetano Curreri, Saverio Grandi)
- L’aeroplano – 4:06 (Francesco Baccini, Raf)
- Inevitabile follia – 4:28 (Giancarlo Bigazzi, Raf)
- Guai – 5:17 (Giancarlo Bigazzi, Raf)
- Non sei tu – 4:46 (Cheope, Raf)
- Sabbia nei bar – 4:20 (Giancarlo Bigazzi, Raf)
- Due occhi deserti – 4:43 (Raf, Gianna Albini, Milli Polonia, Richard Ursillo
Crediti immagine: raf.it
1989 – Cosa resterà
- Ti pretendo – 4:23 (testo: Gianna Albini – musica: Giancarlo Bigazzi e Raf)
- Santi nel viavai – 4:57 (testo: Giuseppe Dati – musica: Raf)
- La battaglia del sesso (Batracomiomachia) – 4:28 (testo: Giuseppe Dati – musica: Raf)
- E gli altri dormono – 4:39 (testo: Giancarlo Bigazzi e Raf – musica: Raf e Gianna Albini)
- Cosa resterà degli anni ’80 – 5:10 (testo: Giancarlo Bigazzi e Giuseppe Dati – musica: Giancarlo Bigazzi e Raf)
- Do I Need Your Love – 4:59 (testo: Giuseppe Dati – musica: Giancarlo Bigazzi e Raf)
- Fai – 4:48 (testo: Gianna Albini e Giuseppe Dati – musica: Tiberio Balatresi)
- E sia così – 4:46 (testo: Aleandro Baldi e Gianna Albini – musica: Aleandro Baldi)
Crediti immagine: raf.it