tratto e rielaborato da: wikipedia.org e sabrinasalerno.com
Indice dei contenuti
Informazioni
- Periodo attività:
- Genere musicale: Dance, Pop
- Membri:
Sabrina Debora Salerno è nata a Genova il 15 marzo 1968; è una cantante, showgirl e attrice italiana.
Scoperta da Claudio Cecchetto, è divenuta celebre negli anni ottanta, col nome d’arte di Sabrina, come cantante di genere Italo disco, ma anche per le sue misure da pin-up, ottenendo un grande successo in tutta Europa grazie agli album Sabrina, Super Sabrina e Over The Pop e ai singoli Sexy Girl e Boys (Summertime Love); quest’ultimo raggiunse la terza posizione della classifica britannica, rendendo la Salerno tra i pochi italiani ad essere riusciti a entrare tra le prime posizioni.
Ha proseguito la sua carriera incidendo diversi album, e partecipando ad alcuni film e spettacoli teatrali e televisivi. Ha venduto in totale circa 20 milioni di dischi, risultando tra gli artisti italiani di maggior successo.
Gli esordi (miss, conduttrice, show girl e cantante)
Grazie alla sua avvenenza e alla sua figura provocante, a 15 anni partecipò a un concorso di bellezza, vincendo il titolo di Miss Lido. In seguito vinse il titolo di Miss Liguria, che le permise di partecipare a Miss Italia 1984. Nel 1984 esordì in televisione nel programma W le donne, condotto da Amanda Lear e Andrea Giordana, continuando l’anno successivo, con Johnny Dorelli nel popolare show del sabato sera Premiatissima su Canale 5.
Ha esordito come cantante nel 1986 con il singolo Sexy Girl, prodotto da Claudio Cecchetto, che ebbe successo in Italia, Germania, Australia e in altri paesi europei, venendo scelta come sigla del Festivalbar 1986. Nel frattempo partecipò come cantante e showgirl ad altri due varietà di Canale 5: Grand Hotel (1986) e SandraRaimondo Show (1987) con Sandra Mondaini e Raimondo Vianello.
Album di successo internazionale negli anni 80
Nel 1987 pubblicò l’album d’esordio Sabrina, che oltre al primo singolo Sexy Girl, conteneva nuovi brani e cover che riscossero successo internazionale, prima su tutte Boys (Summertime Love), che conquistò la terza posizione della classifica britannica, trovandosi in classifica preceduta solo da Michael Jackson e Madonna. Questo singolo ottenne particolare successo in tutta Europa. Il videoclip realizzato per la promozione del singolo contribuì non poco al successo del brano: la Salerno infatti, nel videoclip, usciva da una piscina bevendo un cocktail con indosso un bikini bianco reso trasparente dall’acqua.
Dall’album d’esordio furono estratti anche i singoli Hot Girl e la cover della nota canzone di Patti LaBelle Lady Marmalade. Queste canzoni in stile Italo disco, accompagnate da maliziosi videoclip che esaltavano le curve dell’interprete, famosa per il suo seno abbondante, la consacrarono come uno dei sex symbol degli anni ottanta. Tra il 1986 e il 1987 affrontò i primi ruoli di attrice, con le pellicole Grandi magazzini e Le foto di Gioia, insieme al telefilm Professione vacanze. Sabrina Salerno sul set del film Fratelli d’Italia assieme a Jerry Calà, 1989.
Nel 1988 uscì il secondo album, Super Sabrina che ottenne un ottimo riscontro commerciale a livello europeo entrando in diverse classifiche. L’album conteneva diversi singoli di successo come All of Me (Boy Oh Boy), My Chico e Funky Girl. Con My Chico al Festivalbar 1988 venne premiata come Migliore Cantante Europea dell’anno. Infatti, anche con questo singolo (prodotto da Moratto), ottiene un grande successo in diversi paesi europei, e in Italia arriva alla prima posizione della classifica dei singoli più venduti.
Fenomeno europeo
In questo periodo esplose un vero e proprio fenomeno: in Spagna vennero creati dei Chewingum con le sue immagini, delle bambole con le sue sembianze e messo addirittura in commercio un videogame per ZX Spectrum chiamato Sabrina.
Nel 1989 incise un altro singolo di successo, Gringo, e fu protagonista di un concerto all’Olimpisky Stadium di Mosca, diviso in tre giorni, seguito da oltre 50.000 persone. Questo concerto fu reso disponibile in VHS con il titolo Sabrina Live In Moscow. Sempre in quell’anno uscì al cinema il film Fratelli d’Italia, con Jerry Calà e si esibì in Svizzera al Montreux Pop Festival. Solo in Spagna uscì un album raccolta intitolato Single Hits, che mischiava i brani del primo e del secondo album.






Gli anni novanta: Sanremo 1991, televisione e teatro
Da gennaio a giugno 1990 affianca Raffaella Carrà nella conduzione del programma di Rai Due “Raffaella Venerdì, Sabato e Domenica… E saranno famosi”. Nel 1991, per la prima volta incise una canzone in lingua italiana, Siamo donne, insieme a Jo Squillo, con cui le due cantanti parteciparono al Festival di Sanremo di quell’anno. Il brano entrò in classifica in Italia e venne inserito nella riedizione dell’album Over the Pop.
Tra febbraio e aprile 1992 fu ospite fissa dell’equivalente spagnolo Bellezas En La Nieve, trasmesso da Telecinco. Nel 1995 venne pubblicato il primo album in lingua italiana, Maschio dove sei, prodotto da lei stessa che la vide collaborare con Massimo Riva e Vasco Rossi. Il cd venne ristampato nel 1997 con un altro titolo, Numeri, contenente tuttavia la stessa lista tracce. I singoli estratti furono Fatta E Rifatta, Maschio Dove Sei e Numeri.
Nel 1995 esordì a teatro diretta da Alessandro Capone con la commedia I cavalieri della tavola rotonda, dove interpretava, accanto a Tosca D’Aquino, Gianfranco D’Angelo e Daniele Luttazzi, il ruolo della Fata Morgana. Nel 1996 uscì un album di remix dal titolo Remix 1996 che conteneva i singoli del primo album remixati, distribuito dalla RTI Music, e tornò in televisione affiancando Jocelyn nel game-show Il grande gioco del mercante in fiera, in onda su TMC. L’anno dopo tornò in teatro con la commedia Uomini sull’orlo di una crisi di nervi, sempre diretta da Alessandro Capone. Nell’estate del 1998 condusse insieme a Carlo Conti lo show di Rai1 Cocco Di Mamma, mentre nell’autunno successivo riprese invece la tournée teatrale.
Il 1999 segnò il ritorno della cantante alla musica, con la pubblicazione in Italia e in Spagna dell’album A Flower’s Broken, che non ottenne il successo sperato. Il singolo scelto per la promozione fu il brano I Love You. Nell’autunno del 1999 uscì il film degli 883 Jolly Blu, che la vedeva fra i protagonisti, e contemporaneamente, prese parte alla sit-com Tutti gli uomini sono uguali in onda su Italia 1, con Maurizio Crozza.
Anni duemila: il ritorno alla musica
Dal 2001 al 2003 Sabrina è stata una dei protagonisti del musical Emozioni, diretto da Sergio Japino, con Ambra Angiolini e Vladimir Luxuria. Il musical ha ottenuto un grande successo, portando alla cantante critiche positive. Nell’autunno del 2002 ha preso parte al programma di Italia 1 Matricole & Meteore nel ruolo di inviata.
Nel 2007 inizia un sodalizio col network radiofonico francese RFM, entrando a far parte del gruppo di cantanti protagonisti della tounée RFM Party 80, che fa tappa in numerosi palazzetti e stadi francesi. Anche nel 2008 Sabrina prende parte al tour RFM Party 80, a cui alterna diverse apparizioni televisive a concerti in diverse località europee.
Il ritorno ufficiale di Sabrina alla discografia è avvenuto il 3 ottobre 2008, data di pubblicazione dell’album Erase/Rewind Official Remix, sotto etichetta Edel, diviso in due dischi: il primo contenente tredici suoi celebri brani ricantati e reincisi in nuove versioni, il secondo tredici brani pop-rock registrati da Sabrina negli anni Novanta ma rimasti inediti.
Anni duemiladieci: il successo in Francia con Stars 80
Il 15 luglio 2010 ha pubblicato in coppia con la cantante inglese Samantha Fox il singolo Call Me, cover del famoso brano del 1980 del gruppo new wave Blondie. Il singolo è stato accompagnato da un EP di dieci tracce e da un video musicale diretto da Mauro Lovisetto, e ha raggiunto la quarta posizione della classifica dance dei dischi più venduti. Sempre nell’estate del 2010, Sabrina ritorna in televisione come conduttrice del programma Mitici ’80, trasmesso in prima serata su Italia 1 per quattro puntate. Il 5 agosto 2011 viene pubblicato Boys & Girls, singolo di Steve Forest coi Club Dogo e Fatman Scoop che contiene un campionamento di Boys (Summertime Love), e nel cui video compare Sabrina stessa.
Da febbraio a maggio 2012, oltre ai concerti in vari paesi europei, torna a prendere parte in Francia al tour RFM Party 80, che ha toccato i principali palazzetti dello sport francesi. Durante le tappe del tour, Sabrina si esibisce anche in una cover di Ouragan, brano del 1986 di Stéphanie di Monaco, che successivamente verrà rilasciato in formato digitale senza promozione da singolo nell’estate del 2015. Il 24 ottobre 2012 esce in Francia e in Belgio il film Stars 80, in cui Sabrina recita nel ruolo di se stessa a fianco ad altri cantanti degli anni ottanta; la pellicola è diretta da Frédéric Forestier e Thomas Langmann, già premio Oscar per il film The Artist, e riscuote un grande successo.
In seguito al successo del film Stars 80, da febbraio 2013 Sabrina e gli altri cantanti del film iniziano un tour nei palazzetti e stadi francesi, che terminerà nel luglio 2014. Nello stesso periodo collabora col duo inglese Neon Neon nella canzone Shopping (I Like To), inclusa nel loro album Praxis Makes Perfect, pubblicato il 28 aprile 2013. Dal 28 marzo al 25 aprile 2014 Sabrina prende parte a La pista, talent show trasmesso da Rai 1 in prima serata e condotto da Flavio Insinna, nel ruolo di coach e caposquadra del gruppo di ballo LECCEzione. Il 24 giugno dello stesso anno è stato pubblicato Colour Me, nuovo singolo di Sabrina prodotto da Rick Nowels, di cui lei stessa è autrice e coproduttrice.[14] Lo stesso giorno è stato pubblicato anche il videoclip del brano sull’account Vevo di Sabrina.
A partire dal 23 ottobre 2014 Sabrina riparte con il tour francese Stars 80, l’Origine Il tour, inizialmente previsto fino a dicembre, viene prolungato nel 2015 con una nuova serie di concerti da febbraio a giugno e da ottobre a dicembre, e il 9 maggio fa tappa con un concerto evento allo Stade de France di Parigi, trasmesso in diretta dal canale televisivo nazionale TF1. Da novembre 2016 fino a dicembre 2017 Sabrina prende parte ad una nuova lunga edizione del tour francese, rinominato Stars 80, 10 ans déjà!; la tappa del 2 dicembre 2017 presso la U-Arena di Nanterre viene trasmessa in diretta come concerto evento dal network televisivo France 2[18]. Il 6 dicembre inoltre è nelle sale francesi il film Stars 80, la suite, seguito del film del 2012 diretto da Thomas Langmann, in cui Sabrina è nuovamente fra gli interpreti. Il 30 novembre pubblica il singolo Voices, prodotto da Mauro Ferrucci e Tommy Vee. L’anno successivo interpreta se stessa nel film di Fausto Brizzi Modalità aereo, distribuito nelle sale dal 21 febbraio 2019.
Anni duemilaventi
Nel febbraio 2020 viene scelta da Amadeus come una delle co-conduttrici del Festival di Sanremo 2020, prendendo parte alla seconda ed all’ultima serata. Nella stagione televisiva 2020/2021 partecipa come concorrente a diverse puntate del game show musicale Name That Tune – Indovina la canzone, condotto da Enrico Papi su TV8. Il 22 marzo, in occasione del trentennale del brano Siamo donne, realizza assieme a Jo Squillo un nuovo videoclip del brano in collaborazione con Netflix, per promuovere la serie televisiva Sky Rojo. Il 2 ottobre dello stesso anno è ospite del programma Arena Suzuki ’60 ’70 ’80, condotto da Amadeus su Rai 1, dove si esibisce all’Arena di Verona. Dal 16 ottobre è una dei concorrenti della sedicesima edizione di Ballando con le stelle.
Vita privata
Alla fine degli anni ottanta era fidanzata con l’attore Pierre Cosso.
Nel 1994 si fidanza con l’imprenditore tessile Enrico Monti. Nel 2004 ha dato alla luce il suo primogenito, avuto dal compagno, diventato suo marito nel 2006.
Ha più volte riportato, in interviste e dichiarazioni, di aver avuto un rapporto molto conflittuale con il padre, che ha conosciuto solo a 12 anni ed è stato assente durante tutta la sua vita.
Cinema
- Grandi magazzini, regia di Castellano e Pipolo (1986)
- Le foto di Gioia, regia di Lamberto Bava (1987)
- Fratelli d’Italia, regia di Neri Parenti (1989)
- Uomini sull’orlo di una crisi di nervi, regia di Alessandro Capone (1995)
- Jolly Blu, regia di Stefano Salvati (1998)
- Colori, regia di Cristiano Ceriello (2004)
- Film D, regia di Cristiano Ceriello (2006)
- Stars 80, regia di Frédéric Forestier e Thomas Langmann (2012)
- Stars 80, la suite, regia di Thomas Langmann (2017)
- Modalità aereo, regia di Fausto Brizzi (2019)
Discografia Sabrina Salerno anni '80
Album pubblicati negli anni ’80: 2

1987 – Sabrina
- Boys (Summertime Love)
- Hot Girl
- Get Ready (Holiday Rock)
- Kiss
- Sexy Girl
- Kiss Me
- Lady Marmalade
- My Sharona
- Da Ya Think I’m Sexy?
Crediti immagine: orrorea33giri.com
1988 – Super Sabrina
- Like a Yo-Yo
- All of Me (Boy Oh Boy)
- Doctors Orders
- Funky Girl
- My Chico
- Pirate of Love
- Guys and Dolls
- Sex
- Gringo (inclusa nell’album di remix Super Sabrina Remix)
Crediti immagine: orrorea33giri.com
