Siamo ancora nei primi anni ’80 e il 1982 segna esordi che rimarranno indelebili nei nostri ricordi: alla radio passano Africa dei Toto, al cinema proiettano Blade Runner, in TV i ragazzini vedono per la prima volta Lady Oscar e giocano al videogioco Pole Position.
In questa raccolta video di pubblicità del 1982 potrete ritrovare non solo dei rari spot anni ’80 ma anche storie di invenzioni e idee geniali che hanno dato vita a prodotti che a distanza di 40 anni sono ancora nelle nostre case.
Ecco quindi a voi il primissimo spot dei Baci Perugina, rasoio e lamette Gilette, caramelle balsamiche senza dimenticare che gli anni ’80 sono anche gli anni in cui la réclame da ampio spazio a sigarette al alcol 🙂
Non possono mancare almeno un paio di nuove auto, come la straniera Ford Escort e la più nostrana Lancia Trevi e per chiudere in bellezza la carrellata delle pubblicità nel 1982 , la pubblicità del settimanale più amato dagli italiani TV sorrisi e canzoni.
Buona visione!
Pubblicità nel 1982:
- Baci Perugina
- Camel Trophy
- Caramelle Victors
- Ford Escort
- Four Roses
- Gilette
- Grand Marnier
- Lancia Trevi
- TV Sorrisi e Canzoni
Baci Perugina (1982)
Se vi dicessi che la nascita del Bacio Perugina si deve ad un’intuizione di Luisa Spagnoli?
Proprio lei, nota ai piu’ per la famosa omonima catena di negozi di abbigliamento, in realtà già imprenditrice di successo all’interno dell’azienda Perugina.
Luisa già parte dell’azienda, da vita al suo primo prodotto il cioccolato fondente Luisa nei primi anni ’20.
La svolta però arriva nel 1922 quando l’imprenditrice nota lo spreco di cioccolato e granella di nocciole rimasti dalla lavorazione che a fine giornata vengono buttati.
Da li l’idea di un cuore di gianduia e granella di nocciole, un cioccolatino che per forma rimanda alla nocca di una mano, chiamato dapprima il “Cazzotto” verrà rinominato da Giovanni Buitoni (inizialmente socio del marito e successivamente suo compagno) Bacio® Perugina®.
Da un’ispirazione all’altra, per la veste estetica e grafica dobbiamo ringraziare Federico Seneca, direttore artistico della Perugina che per la sua crezione prende spunto dal quadro di Francesco Hayez Il bacio, in cui un gentiluomo bacia appasionatamente una donna con veste blu, da qui la tipica scatola blu con l’immagine di due innamorati.
Camel Trophy (1982)
I primi anni ’80 sono gli anni in cui noti marchi di sigarette sponsorizzano competizioni sportive per fare pubblicità indiretta al loro prodotto principale. E’ questo il caso di Camel Trophy nata negli anni ’80 come competizione internazionale per fuoristrada, pricipalmente Land Rover.
Per le zone del mondo particolarmente selvaggie e impervie in cui si svolgeva (Africa, Sud America e Sud-est asiatico) è ritenuta una delle competizioni pià dure e sfidanti.
Lo spot trasmesso nel 1982 per promuovere la competizione dell’anno successivo è un pezzo della storia degli spot degli anni ’80.
Caramelle Victors (1982)
I primi anno ’80 vedono lo sbarco delle caramelle balsamiche, per qualche motivo tutte di produzione estera (gli italiani sono bravi a fare altro ;).
Tra queste merita un posto di riguardo la caramella balsamica Victors respira vivo e il suo memorabile slogan “Si sente nella gola e anche nel naso“.
In effetti per quanto nello spot è la suocera a dire che in effetti si sentono nella gola e nel naso, l’attore dopo averla provata non può che dare ragione a lei, l’amata suocera.
Ford Escort (1982)
Sebbene nata nel 1968, la Ford Escort a noi nota in Italia è quella della terza serie che vede la luce nel 1980 per rimanere per un decennio una delle auto straniere più vendute nel nostro paese.
A pensarci bene Escort per il significato più contemporaneo che ha, non fu una brillante idea, forse alla Ford se ne accorsero anche negli anni ’80 tant’è che si era pensato di chiamarla Ford Erika ma purtroppo questo nome era già stato registrato da un’altra casa automobilistica.
Four Roses (1982)
Con il Four Roses, l’America sbarca in Italia cercando di accaparrarsi una fetta di mercato e facendo concorrenza ai ben più noti whiskey scozzesi.
Rispetto ai cugini scozzesi infatti questo whiskey si distingue per il suo sapore secco ma morbido, regalando note speziate, di vaniglia e zenzero, ma anche miele e erbe aromatiche.
Gilette (1982)
Gilette è sinonimo di rasoio e lamette per uomo, si sa ma la sua fama commerciale nasce oltre 100 anni fa da una invenzione di King Camp Gillette. Gilette non è soltanto un imprenditore di successo ma è l’inventore del primo rasoio di sicurezza con lame usa e getta che da allora portano il suo nome.
La sicurezza delle sue lamette ne decretano un successo globale tale che l’imprenditore dedicherà buona parte della sua vita ad opere di bene nel sociale e per la pace nel mondo.
Grand Marnier (1982)
Il Grand Marnier nasce negli anni ’80 ma non del ‘novecento’900, bensì dell’800!
Nel 1827 nasce la distilleria ma bisogherà attendere 1880 quando il francese Louis-Alexandre Marnier Lapostolle ha un’intuizione straordinaria, e unisce il cognac a una rara qialità di arance amare dei Caraibi.
Da questa rivoluzionaria ricetta immutata da allora, nasce il famoso Grand Marnier, un liquore di gran moda negli anni ’80 ma tutt’ora molto apprezzato sia puro che come base per cocktail.
Lancia Trevi (1982)
Nel 1982 al salone di Torino viene presentata la Lancia Trevi Volumex, dotata di un innovativo propulsore bialbero FIAT abbinato ad un compressore volumetrico che portava la potenza a 135 CV con una velocità massima di 190 km/h. E’ una novità assoluta e di fatto è la prima auto con compressore volumetrico, che oltre la potenza conferisce uno scatto anche da basse velocità davvero invidiabile.
TV Sorrisi e Canzoni (1982)
“TV Sorrisi e Canzoni…e sei protagonista!” recita così lo spot tv della rivista, in cui una sognante lettrice viene accolta da un affascinante J.R. Erwing (Larry Hagman), personaggio famosissimo di Dallas, in quel momento uno dei telefilm più amati dagli italiani negli anni ’80.
La rivista nasce in realtà nel lontano 1952, ma è negli anni ’80, entrata nell’ecosistema Mondadori allora gestito da Silvio Berlusconi, che ha il suo massimo successo, toccando oltre 3 milioni di copie vendute.
Pensate in quegli anni la rivista costava 800 Lire!